La storia di Rana Gioielli ha inizio negli anni 70 del Novecento, quando il fondatore, Renato Rana, lavora come orafo presso un importante laboratorio di Milano. Lì apprende la nobile arte della lavorazione dell’oro, perfezionando le tecniche di saldatura, laminatura, trafilatura e la tecnica della microfusione a cera persa, ancora oggi la base di tutte le creazioni in oro, la vera passione e specializzazione della sua attività.

Qualche anno dopo, precisamente nel 1976, apre il suo laboratorio a Dovera, in provincia di Cremona, che si trasforma nel tempo in un vero e proprio negozio, con ampi spazi per i gioielli, le creazioni a mano, l’orologeria e gli articoli da regalo in argento. La qualità e l’ampia possibilità di scelta sono due fattori che caratterizzano da sempre l’offerta di Rana Gioielli.

Nel 2000 entra in società la figlia Elena, laureata in architettura, la mano che disegna ogni gioiello elaborato in negozio. Diplomata all’IGI (Istituto Gemmologico Italiano) in analisi del diamante, verifica tutti i diamanti prima che vengano venduti.

Qualche anno dopo le si affianca il fratello Valerio, perito ragioniere, che lavora già da qualche anno come orafo in un laboratorio esterno. Valerio porta le nuove conoscenze acquisite nell’attività di famiglia e frequenta un corso di incastonatura presso la Scuola Orafa Ambrosiana dove impara le tecniche di incastonatura delle pietre su gioielli.

Entrambi i figli hanno imparato le tecniche orafe da papà Renato, che con la sua lunga esperienza continua anche oggi a dispensare utili consigli.

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